18 luglio 2007

Italia wave love festival

Dopo mesi di scandali politici dell'interland fiorentino, di annunci prontamente ritrattati, di fantomatiche date di inzio della manifestazione e artisti che avrebbero dovuto partecipare all'Italia wave love festival, ieri si è tenuto il concerto d'apertura al teatro Verdi di Nitin Sawhney. Oggi inizierà la manifestazione vera e propria nell'area dell'Osmannoro SUD dove per i prossimi giorni si esibiranno Mika, Kaiser Chiefs, !!!chk chk chk, Vinicio Capossela, Carmen Consoli, Cassius, Scissor Sisters, Avion Travel, Casino Royale e tanti altri artisti più o meno noti. Per i comuni di Sesto Fiorentino che ha concesso l'intera area dove si svolgeranno i concerti e per il comune di Campi Bisenzio che è riuscito a mediare il prestito dell'intero complesso dell'area ex-Loinginotti, l'organizzazione dell'Italia wave love festival è stato un trionfo a tempo di record.
Stasera andrò probabilmente a vedere i Casino Royale e con ampia probabilità tornerò nei prossimi giorni ad ascoltare qualche altro artist o band, il punto è che questa manifestazione doveva sostituire l'Arezzo wave per il fattaccio del ragazzo morto trovato all'interno del campeggio nella scorsa edizione. Qualche mese fa ho sentito dire in giro dagli assessori comunali che avrebbero organizzato un evento che avrebbe fatto conoscere Campi Bisenzio in tutta Italia. Per la prima volta i politici del comune hanno veramente mantenuto le promesse: Campi Bisenzio su tutti i giornali per lo scandalo degli appalti per costruire nell'area fiorentina, diversi arresti, un gran polverone mediatico per un risolutivo nulla di fatto in pieno stile italiano. Risultato? L'Italia wave è stato spostato da uno splendido posto come l'area di Villa Montalvo alla zona attuale dell'Osmannoro sud ovvero uno spiazzo nel mezzo di un'area industriale che si affaccia su una discarica che dista circa 500 metri (potete immaginarvi che fragranze estive inebrieranno i concerti e le manifestazioni...). Per quanto riguarda gli artisti erano stati fatti nomi di grandi artisti internazionali come Patti Smith e di un certo Santana che non riesco a vedere nel programma nonostate le ripetute consultazioni. Le iniziative parallele al festival che erano state annunciate (quali spazi di teatro d'avanguardia, un premio letterario per giovani artisti e un contest di dj live e molte altre) sono totalmente scomparse tranne una breve manifestazione dedicata alla lettura di poesia che è miracolosamente riuscita a sopravvivere.
Spero che le mie critiche saranno spazzate via dopo aver partecipato al festival ma certo il tutto poteva essere organizzato in un'altra maniera, con meno toni trionfalistici prima e con più sostanza dopo.

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